Breve storia delle seguenti famiglie:
(Notizie storiche da Archivio della Famiglia Gnecchi Ruscone di Inzago)
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E’ della fine del sec. XV la prima famiglia Gnecchi di cui si ha notizia.
Essa è presente nel Comune di Casto (BS) in Valsabbia (vedi sotto: Padre Organtino Gnecchi Soldi s.j. 1533-1609 "il secondo padre della Cristianità Giapponese").
Durante il sec XVI i Gnecchi di questa famiglia erano descritti come "facoltosi mercanti di lana" che operavano sotto la Repubblica di Venezia. |
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All’inizio del sec. XVII troviamo un Pietro Gnecco a Garlate (sull’omonimo lago presso Lecco)
Egli sarà il capostipite della famiglia Gnecchi, di Garlate che sarà attiva per oltre due secoli nell’attività della produzione, lavorazione e commercio della seta.
Rimane tuttora come testimonianza di tale attività che fece la fortuna della famiglia Gnecchi, la Filanda di Garlate (oggi chiamata Abegg dal nome dell’ultimo proprietario di nazionalità svizzera) dove è allestito il Museo della Seta di Garlate e, al di là della strada, di fronte alla filanda, la casa di Giuseppe Antonio Gnecchi, oggi Municipio di Garlate. |
Alla fine del sec. XVIII alcuni membri della famiglia Gnecchi sono attivi a Milano con diverse attività commerciali.
Nel 1816 Giuseppe Antonio Gnecchi trasferì la sua attività da Garlate a Milano dove si dedicò al commercio in "banca e sete".
Dal 1842 questo ramo della famiglia Gnecchi aggiungerà al proprio, il cognome Ruscone per successione di Giacomo Ruscone di Malgrate, zio di Giuseppe Antonio.
Da tale data la famiglia Gnecchi Ruscone sarà attiva anche a Verderio (Brianza). |
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